L’Inter perde la finale di Champions League contro il Manchester City, Rodri decide la partita con un tiro da fuori.
In una serata di tensione palpabile a Istanbul, l’Inter di Simone Inzaghi ha subito una sconfitta amara contro il Manchester City di Pep Guardiola nella finale della Champions League. Un singolo gol del centrocampista del City, Rodri, ha spezzato il sogno nerazzurro, trascinando gli Sky Blues a completare una straordinaria tripletta di trofei quest’anno.
Il Manchester City ha dimostrato una volta di più la sua superiorità in un match tirato, con Rodri che ha scolpito il suo nome nella storia segnando il gol vittoria. Nonostante l’Inter abbia combattuto con tutta la grinta possibile, la serata sembrava predestinata a favore dei Citizens.
Un sogno infranto
Romelu Lukaku, l’asso dell’Inter, ha vissuto una serata tormentata. Nel tentativo di pareggiare, il colpo di testa del suo compagno di squadra, Dimarco, è stato inaspettatamente deviato dalla sua posizione passiva, negando così all’Inter una potenziale rete del pareggio. Inoltre, Lukaku ha mancato un gol a portata di mano, tirando di testa direttamente su Ederson, il portiere del Manchester City. Nel finale, il belga ha concluso la sua serata amara con un tiro egoista che è finito fuori.
Le decisioni di Inzaghi sono state anch’esse messe in discussione. Le sue sostituzioni, effettuate tardi nel match, non sono riuscite a cambiare il corso dell’incontro, facendo sorgere dubbi sulla sua gestione del match.
Con questa vittoria, il Manchester City di Guardiola ha segnato un altro capitolo straordinario nella sua storia, vincendo ogni possibile trofeo questa stagione. Per l’Inter e Inzaghi, la delusione è palpabile. Tuttavia, la squadra nerazzurra ha dimostrato una resistenza notevole, e tornerà sicuramente più forte, pronta a sfidare nuovamente il trono europeo.
